LA NOSTRA MISSIONE

L’associazione italiana di tecnologie cognitive mira a favorire ed implementare la ricerca scientifica per l’innovazione dei processi educativi, clinici, diagnostici e riabilitativi veicolati dall’integrazione di strumenti e metodi basati sull’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazioneVogliamo sostenere e divulgare le ricerche per l’innovazione dei processi di formazione anche mediante l’utilizzo di metodologie quali “serious games”, tecniche di intelligenza artificiale classica e “agent-based models”. Consapevoli dell’ampia diffusione di software educativi, ausili tecnologici, sistemi di assessment digitali, vogliamo anche offrire come missione sociale la consulenza nella scelta degli ausili e degli strumenti tecnologici a persone disabili, familiari ed operatori specializzati, per garantire l’individuazione e la personalizzazione di attrezzature, strategie e soluzioni assistenziali concrete, tese a migliorarne e garantire l’autonomia delle persone in condizione di disabilità, ma anche Offrire consulenza sulla scelta di dispostivisi hardware e software che concorrono al potenziamento dell’apprendimento, con particolare riferimento al paradigma “Technology Enhanced Learning”. L’associazione italiana di tecnologie cognitive nasce anche con l’obiettivo di creare una rete di comunicazione e di interscambio tra i professionisti, le aziende e i centri di ricerca che operano nel campo delle tecnologie per l’apprendimento, delle tecnologie cognitive, degli ausili tecnologici per l’autonomia, con lo scopo di incentivare l’utilizzo delle tecnologie e dei modelli di apprendimento innovativi nella scuola e in tutti i contesti di apprendimento formali e non formali. Tutti i soci si impegnano a garantire un buon aggiornamento culturale di tutte le figure professionali coinvolte nei processi che prevedono l’utilizzo della tecnologia all’interno della scuola. L’associazione mira ad ampliare la cultura del “serious gaming” per l’apprendimento, per l’educazione e per la riabilitazione in psicologia, così da favorire l’utilizzo dei “serious game” in tutti i contesti che ne posso prevedere la fruizione e la sperimentazione, compreso il loro utilizzo in psicoterapia. Tra gli scopi principali c’è quello di favorire l’interscambio tra le professioni coinvolte nel campo dell’apprendimento e della psicopatologia dell’apprendimento e le aziende ed i professionisti coinvolti nella progettazione e produzione di software, applicazioni e tecnologie per l’apprendimento, così da determinare lo sviluppo delle scienze cognitive in questo senso e promuovendo l’utilizzo delle tecniche di intelligenza artificiale nell’ambito della psicologia.

COSA FACCIAMO

• Organizzazione di seminari eventi e convegni sul tema delle tecnologie per l’apprendimento, delle tecnologie cognitive, dell’intelligenza artificiale.
• Campagne di comunicazione e sensibilizzazione relative all’utilizzo di tecnologie in rapporto alla psicologia.
• Attività di qualsiasi forma relative agli ambiti della disabilità e dei bisogni educativi speciali.
• Formazione e divulgazione culturale e didattica di tematiche di carattere psicologico, educativo, riabilitativo.
• Laboratori, mostre ed eventi relativi all’utilizzo delle tecnologie in psicologia.
• Opere editoriali, cartacee, audiovisive, digitali, telematiche.
• Studio, progettazione, implementazione e sperimentazione di software e applicazioni “psychology based” per dispositivi mobili e computer.
• Gruppi di studio ed osservatori sul tema delle tecnologie cognitive, per i processi di apprendimento, per le metodologie e tecnologie educative e per la riabilitazione.
• Istituzione di laboratori di ricerca.
• Conduzione di progetti di ricerca di base, ricerca sperimentale, sviluppo industriale con risorse proprie o conseguenti alla partecipazione a bandi di finanziamento regionali, nazionali e comunitari.
• Convenzioni di ricerca e studio con enti di qualsiasi natura giuridica a titolo gratuito e oneroso.
• Svolgere ogni altra attività non specificamente menzionata in tale elenco ma comunque collegata con quelle precedenti, purché coerente con le finalità istituzionali e idonea a perseguirne il raggiungimento.L’associazione italiana di tecnologie cognitive mira a favorire ed implementare la ricerca scientifica per l’innovazione dei processi educativi, clinici, diagnostici e riabilitativi veicolati dall’integrazione di strumenti e metodi basati sull’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.